Tuesday, October 23, 2007

Town meeting


Cari amici, anche io, Cristiano, finalmente mi sono deciso di accettare l'invito di Marina a scrivere sul suo blog. E mi sono deciso di scrivervi circa una delle cose più interessanti che il New England, la regione degli Usa dove stiamo vivendo, possa offrire: i town meetings (incontri della città, assemblee cittadine). Facciamo un passo indietro, prima di partire per l'America mi ero incuriosito nel leggere qualcosa sulla rivoluzione americana e sull'intento degli americani di mettere insieme nella vita politica e civile il desi9derio di un buon governo e il desiderio di essere liberi. Mi hanno consigliato di leggere un classico della storia degli Usa dal titolo La democrazia in America di Toqueville. Qui l'autore descrive come gli americani provarono a mettere insieme questi due desideri. Dico provarono, perché il libro fu scritto all'inizio del 1800 poco dopo la rivoluzione che li ha staccati dagli Inglesi.
Dopo questa bella lettura sono partito per gli Usa curioso di cosa fosse rimasto di quelle vecchie tradizioni, un po' come venire in Italia a cercare tracce dei vecchi comuni dopo tanti secoli, speranzoso di trovare nomi, qualche usanza, monumenti e lapidi.
Ebbene quello che ho trovato è che nei piccoli municipi come quello in cui viviamo io e Mari, le cose funzionano più o meno come 200 anni fa!!! Ma non sto parlando di anticaglie ma di cose vive...
Ed eccoci alla foto di sopra che vi spiegherà tutto.
Si vedono centinaia di persone riunite in un campo. Che stanno facendo? In questo caso specifico stanno decidendo se aprire o meno un casinò nel loro comune. Ripeto stanno decidendo: discutendo, proponendo, convincendo, votando. Non si tratta in fatti di un'assemblea di quelle che fanno anche da noi nei paesi dove il sindaco incontra la gente e spiega che cosa lui sta per fare. NO! Qui sono i cittadini del posto che si riuniscono per decidere se aprire il casinò o meno. E una volata deciso gli assessori dovranno eseguire gli ordini dell'assemblea e mettere in pratica la decisione presa.
In pratica quello che vedete è l'assemblea generale di tutti i votanti. NON esiste il consiglio comunale e neppure un sindaco, ma una serie di assessori che ogni tre anni vengono eletti, ma che se non vanno bene possono essere rimossi con una votazione generale di tutti i cittadini.
In questa foto vedete moltissime persone perchè il tema era particolarmente sentito dalla gente. Normalmente ci sono meno persone che partecipano agli affari pubblici, per esempio il prossimo 5 novembre il town meeting si terrà in un teatro.
Le decisioni che vengono prese sono importantissime per la gente del posto.
Tutta la vita economica e sociale di una città viene decisa dalla gente che si riunisce: decidono se aprire o chiudere la biblioteca, se potenziare i pompieri, se aumentare o diminuire le tasse sugli immobilie e mille altre cose; discutono di ogni voce del bilancio, se fare nuove strade, se accettare eredità, se fare o mantenere monumenti cittadini, etc. (queste voci le ho copiate dall'avviso a partecipare al prossimo Town Meeting che si terrà in Middleboro il prossimo 5 novembre 2007)
Io trovo tutto questo incredibile, sembra di vivere al tempo dei greci ad Atene più di 2000 anni fa. E' forse una delle cose più antiche e caratterizzanti gli Stati Uniti e non ne avevo mai sentito parlare a casa ma neppure all'università.
Un'ultima considerazione prima di lasciarvi, qui dicono che i town meetings non sono il modo più efficiente di governare ma che sono soprattutto una scuola di vita e di cittadinanza e il posto dove si conserva lo spirito americano democratico.
See you soon Cristiano

3 comments:

  1. Direi bellissima cosa che coinvolge attivamente i cittadini. Un modo per responsabilizzarsi verso il proprio territorio!

    Ciao Cri!!!

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  2. E' bello e interessante vedere che la gente partecipa alla vita della città.
    Però vedrei più giusto che venisse presentato un programma, votato dai cittadini, e poi dei rappresentanti del popolo lo mettessero in pratica andando anche contro gli interessi di parte.
    In questo modo la cosa pubblica cresce nell'interesse di tutti.
    Spesso in assembee come quelle, si fanno discussioni di parte.
    Giorgio

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  3. Altro che democrazia rappresentativa pura!
    E' l'unico sistema per fare in mdo che non ci siano interessi di parte!

    @ Giorgio
    guarda che quello che dici te è il sistema italiano, ed i risultati li hai visti!

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